Entrano in vigore dal 6 dicembre, e fino al 15 gennaio 2022, le nuove disposizioni per il contenimento dell’epidemia da Covid19, stabilite dal decreto-legge 26 novembre 2021 n.172.

Il nuovo decreto prevede un regime a doppio binario in virtù del quale la certificazione verde Green pass esisterà in 2 versioni:

Green pass “base” ottenibile anche a seguito dell’effettuazione del solo tampone (antigenico rapido o molecolare) con esito negativo;

Green pass “rafforzato” riconosciuto esclusivamente a seguito di avvenuta vaccinazione o guarigione.

Per quanto riguarda i luoghi della cultura e in particolare i musei, incluse le mostre, la nuova normativa prevede che in zona bianca e zona gialla sia sufficiente il possesso del green pass base, mentre in zona arancione l’accesso sarà consentito esclusivamente con il green pass rafforzato. Sulla disciplina riguardante i musei il MiC ha emanato un comunicato e una circolare esplicativa a seguito di alcuni dubbi interpretativi, in base ai quali sembrava che l’obbligo di super green pass si estendesse pienamente anche ai musei.

Diversa e più restrittiva la situazione per l’accesso a spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo, accesso a sale da ballo e discoteche, che in tutte le zone (bianca, gialla, arancione) sarà consentito esclusivamente ai possessori di green pass rafforzato.

Infine per quanto riguarda l’accesso a centri culturali, sociali e ricreativi (all’aperto e al chiuso) vale quanto disposto per i musei: in zona bianca e zona gialla è sufficiente il solo green pass base; in zona arancione: consentito esclusivamente con il green pass rafforzato.

La disciplina in materia di green pass (sia base che rafforzato) non si applica ai minori di età inferiore agli anni 12 e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica.