Presentato il progetto del nuovo polo culturale di Ivrea

Presentato il progetto del nuovo polo culturale di Ivrea

Presentato il progetto del nuovo polo culturale di Ivrea

E’ stato presentato lo scorso 11 marzo in una giornata di approfondimento organizzata dalla Fondazione Guelpa lo studio di progetto del nuovo polo culturale di Ivrea, elaborato dallo Studio GROMA.

Il nuovo studio di Ivrea è stato scelto come oggetto di analisi dagli studenti dell’Alta Scuola Politecnica tra oltre 50 proposte messe a bando. Di queste, solo 20 sono risultate vincitrici tra cui lo studio che prende il nome di Studio GROMA. Un team di sei studenti provenienti da ogni parte del mondo che, insieme a tutors accademici e docenti esterni, hanno iniziato ad approfondire il progetto del Polo culturale, lavorando alle istanze e ai processi in corso, entrando nel dibattito cittadino, analizzando l’identità della città e la complessa ed articolata eredità Olivetti.

Lo studio GROMA ha affrontato la definizione delle caratteristiche del nuovo Polo culturale della Città d’Ivrea, le relazioni culturali e spaziali con il Museo Garda e la futura Biblioteca, la sua interazione con la città e il territorio, e con altri luoghi di cultura di livello nazionale e internazionale. Ha anche analizzato le caratteristiche della nuova biblioteca, le sue relazioni con il Museo Garda, con il fine di identificare un nuovo modello per organizzazione, attività e servizi dove ai canali tradizionali si aggiungono o si sovrappongono nuove forme di fruizione culturale, pratiche partecipative al progetto in grado di coinvolgere i cittadini e le istituzioni. Si è occupato inoltre di individuare il miglior percorso progettuale per la realizzazione del nuovo Polo Culturale.

La progettazione di un nuovo Polo culturale si è resa necessaria alla luce della fortissima concentrazione di potenzialità culturali della Città d’Ivrea e del suo territorio. Ivrea è una città dalla lunga storia, da colonia romana a laboratorio della cultura industriale del XX secolo, oggi sito UNESCO e Capitale italiana del libro nel 2022. La sfida è culturale, sociale e progettuale e costringe a ripensare i modelli consolidati ed a immaginarne, in forma sperimentale, di nuovi con varie forme di fruizione. Il Polo diventa così un elemento di forte coesione culturale.

Lo studio del progetto GROMA è stato selezionato nell’ambito della Triennale di Architettura di Oslo 2022 come uno dei progetti, provenienti da tutto il mondo, meritevoli di pubblicazione nel catalogo “Neighborhood Index”. Il team GROMA ha risposto alla Open Call indetta dagli organizzatori, che chiedeva di rispondere al seguente quesito: “Mission Neighborhood – Come rafforziamo i luoghi della comunità e la cultura quotidiana nelle nostre città?” con buone pratiche progettuali in grado di rivitalizzare quartieri e attivare comunità.

“La realizzazione della nuova biblioteca che, insieme al museo e alle attività connesse, sarà il nuovo polo culturale della città – dichiara Stefano Sertoli, Sindaco della Città di Ivrea – passa da uno studio dell’alta scuola politecnica che potrà costituire la base per la progettazione architettonica. Al di là di estensioni urbane che possono essere immaginate in uno studio di puro tipo culturale, il lavoro commissionato dalla Fondazione Guelpa riceverà sicuramente ulteriori stimoli dalla cittadinanza grazie alla sua presentazione e condivisione”.

“Il nuovo Polo culturale è un modo concreto per guardare al futuro di Ivrea – sottolinea l’Avv. Costanza Casali, Assessore alla cultura di Ivrea – Da tempo la città sentiva l’esigenza di un luogo in cui raccogliere le energie culturali, moltissime, che Ivrea esprime. All’interno del dossier di Ivrea Capitale italiana del libro avevamo messo al centro la predisposizione di uno studio per la realizzazione della nuova Biblioteca e del Polo culturale di Ivrea, stante la volontà di questa Amministrazione di dare finalmente esecuzione, dopo vent’anni, alle volontà testamentarie della Signora Guelpa. Il nuovo Polo culturale sarà una delle grandi eredità di questo anno straordinario da Capitale del libro”.

“Ogni volta che lavoriamo a un progetto culturale per la Città d’Ivrea rendiamo viva la memoria della nostra fondatrice Lucia Agostina Guelpa – dichiara il Presidente della Fondazione Guelpa Bartolomeo Corsini – Lo Studio GROMA ha saputo unire la storia dei luoghi con la narrazione quotidiana attraverso gli occhi e il coraggio delle nuove generazioni. Il gruppo dei sei studenti dell’Alta Scuola Politecnica ci consegna una visione di futuro, un’idea da non lasciarsi scappare”.