E’ stata nominata dal Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, la giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana dell’Arte contemporanea”
A presiedere il comitato sarà Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, figura di spicco nel panorama artistico contemporaneo e presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, da anni impegnata nella promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea a livello nazionale e internazionale.
Accanto a lei faranno parte della giuria Sofia Gnoli, storica della moda, Renata Cristina Mazzantini, esperta d’arte, Walter Guadagnini, direttore di Camera – Centro Italiano per la Fotografia, e Vincenzo Santoro, responsabile dell’Ufficio Cultura e Beni Culturali dell’ANCI.
La selezione vedrà competere 23 città italiane, fra cui spiccano nomi come Venezia, Carrara, Catanzaro, Mantova, e Todi. Ciascuna città ha presentato un progetto con l’obiettivo di ottenere il titolo e un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività proposte. Le città finaliste, fino a un massimo di cinque, saranno invitate a partecipare ad audizioni pubbliche, dove presenteranno i dettagli delle loro iniziative davanti alla giuria.
Questo riconoscimento, promosso dal Ministero della Cultura e lanciato lo scorso 15 aprile dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea, rappresenta un’importante occasione per stimolare l’arte contemporanea in Italia, coinvolgendo le comunità locali e promuovendo lo sviluppo culturale attraverso progetti innovativi.
I risultati finali saranno annunciati dopo il processo di selezione, con la città vincitrice che avrà l’opportunità di diventare un punto di riferimento per l’arte contemporanea italiana ed europea.