Accessibili, inclusivi, sostenibili. I musei nella nuova definizione di ICOM

Accessibili, inclusivi, sostenibili. I musei nella nuova definizione di ICOM

Accessibili, inclusivi, sostenibili. I musei nella nuova definizione di ICOM

Il 24 agosto 2022, nell’ambito dell’Assemblea Generale Straordinaria di ICOM a Praga, è stata approvata la nuova definizione di museo, frutto di un lungo processo partecipativo che ha coinvolto 126 Comitati nel mondo. Viene così modificato l’Art. 3 dello Statuto di ICOM, introducendo la nuova definizione:

“Il museo è un’istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che effettua ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano eticamente e professionalmente e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze”.

Da anni era viva l’esigenza di rinnovare la definizione di museo. Il risultato raggiunto arriva dopo un lungo percorso definitorio: nell’Assemblea Generale tenutasi a Milano nel 2016, era stato nominato un nuovo Standing Committee per studiare e modificare la definizione di museo. Si sono susseguite varie consultazioni, alle quali hanno partecipato Comitati Nazionali e Internazionali, fino all’elaborazione di una serie di definizioni che sono state votate nell’ambito dell’Assemblea a Praga. La nuova definizione è stata approvata con una maggioranza del 92,4%.

La precedente definizione di museo, utilizzata fino ad oggi, si deve allo Statuto di ICOM approvato nell’ambito della ventiduesima General Assembly di ICOM a Vienna, il 24 agosto 2007. Recitava così: “il museo è un’istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società, e del suo sviluppo, aperta al pubblico, che effettua ricerche sulle testimonianze materiali ed immateriali dell’uomo e del suo ambiente, le acquisisce, le conserva, e le comunica e specificatamente le espone per scopi di studio, educazione e diletto”.

Per l’elaborazione della nuova definizione, tra i temi di discussione dell’Assemblea il principale era quello di elaborare una definizione di museo più aggiornata  in linea con i tempi e le dinamiche sempre in divenire del mondo della cultura. Rimane quindi invariata la parte relativa a visione e missione “intellettuale” dei musei, intesi come luoghi di conservazione, ricerca, esposizione di opere e testimonianze storiche; mentre vengono aggiunti e sottolineati concetti quali accessibilità, inclusività, diversità, sostenibilità, partecipazione della comunità.