Edizione IX - Ravello LAB 2014. Cultura, creatività, valorizzazione al centro delle politiche euromediterranee

Edizione IX – Ravello LAB 2014. Cultura, creatività, valorizzazione al centro delle politiche euromediterranee

Edizione IX - Ravello LAB 2014. Cultura, creatività, valorizzazione al centro delle politiche euromediterranee

Si è svolta dal 23 al 25 Ottobre 2014 la nona edizione di Ravello Lab – Colloqui Internazionali, organizzata dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e da Federculture e ospitata all’interno di Villa Rufolo.
Quest’anno Ravello si è incentrato sul tema: EUROMED – Cultura e Creatività tra Politiche Urbane e Valorizzazione Territoriale nello Spazio Euro-Mediterraneo.
I Colloqui sono nati per fornire un contributo alla ridefinizione di politiche pubbliche focalizzate sul rapporto tra cultura, industrie creative e sviluppo dei territori, anche attraverso la tutela, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale. Nelle giornate di Ravello, pertanto, è stato previsto in programma l’approfondimento di tematiche specifiche inserite nel quadro degli indirizzi definiti dalle istituzioni europee, con particolare riferimento alle opportunità che derivano dal nuovo ciclo di programmazione dei fondi comunitari 2014-2020 e sul programma che prevede il processo di candidatura a Capitale Europea della Cultura, la cui scelta definitiva ha indicato come vincitrice per l’anno 2019 la città di Matera.
I temi di Ravello Lab 2014:
PANEL 1 – Cooperazione culturale e progettazione territoriale euromediterranea
Ravello Lab è stata l’occasione per ospitare un seminario del progetto europeo ARCHEOMEDSITES, finanziato nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013. Il progetto – che vede il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, attraverso la Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee come capofila e Federculture e il Centro Universitario per i Beni Culturali di Ravello tra i proponenti – è centrato sui processi di tutela, valorizzazione e gestione di siti archeologici e contesti urbani.
PANEL 2 – Il Patrimonio Culturale per lo Sviluppo di Città e Territori
I Colloqui di Ravello, nell’edizione 2014, sono stati l’occasione per approfondire i nuovi modelli di governance, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale la cui titolarità, sul territorio, è diffusa tra diversi livelli istituzionali e tra pubblico e privato. Un particolare rilievo è stato riservato anche alla fase introduttiva del nuovo ciclo di programmazione dei fondi europei 2014-2020, con particolare riferimento alla potenzialità della cultura di incrociare trasversalmente vari programmi a regia comunitaria (da Creative Europe a Horizon 2020, dall’Agenda Digitale allo Sviluppo Rurale) e agli orientamenti dei programmi nazionali e regionali.

PANEL 3 – Place Shaping e progettazione di ecosistemi creativi per la competitività territoriale
Nella scorsa edizione di Ravello Lab, il tema prescelto e le modalità operative di gestione del workshop sulle industrie creative ha incontrato il favore dei partecipanti e riscosso un largo apprezzamento. L’incontro ha sviluppato la stessa tematica con l’obiettivo di ampliare la discussione sulla funzionalità dei centri di produzione creativa nei contesti urbani e nei territori regionali. Pertanto, il workshop si è focalizzato sull’analisi dei nuovi processi, modelli e prototipi in grado di favorire e accelerare la creazione di reti e di habitat che favoriscano il collegamento con l’intera filiera della catena creativa, attraverso processi collaborativi formali e informali in grado di assicurare alle imprese creative gli strumenti necessari per diventare e restare competitive.
 
A conclusione dei Colloqui, la community di Ravello Lab ha proposto l’adozione della “Carta di Ravello”, una sorta di manifesto per la creazione di una rete euromediterranea per la cultura, per migliorare la gestione, la fruizione e la valorizzazione del patrimonio culturale. I rappresentanti politico-istituzionali dei paesi partner (Italia, Libano e Tunisia) del progetto Archeomedsites, presenti all’iniziativa di Ravello, hanno promosso  una progettualità concreta nell’ambito della nuova progettazione UE 2014-2020 sulla tematica dei siti archeologici nei contesti urbani.

Scarica il programma completo dell’edizione 2014.
Scarica il comunicato stampa conclusivo.